Hai mai provato a meditare?

Allora sicuramente sai benissimo cosa significa svuotare la mente dai pensieri.

Personalmente insegno una meditazione in cui mettere tutti pensieri, gli oggetti, le persone, le cose ecc. in un grande palloncino che diventa sempre più grande e alla fine prende il volo…

Cosa rimane?

Qualunque cosa che rimane lo metto in un altro palloncino e lo faccio volare via.

Così finché non rimane che il vuoto.

Vuoto infinito.

Un vuoto leggero, sereno…direi felice.

E quando vivi questa esperienza il vuoto non è più vuoto, non è che non c’è niente dentro questo vuoto.

Anzi c’è tutto. Non ti manca assolutamente niente.

Succede anche a te così?

Fantastico!

Ma allora forse funziona anche all’incontrario…invece che svuotare, proviamo a riempire.

Riempire il cuore.

Riempilo con tutte le persone che ti stanno intorno…senza giudizio o simpatie particolari.

Allarga il tuo cuore. Fai spazio…

Riempilo con tutte le cose che possiedi…materiali e non.

Allarga il tuo cuore sempre di più…

Riempilo con tutte le idee, i ricordi, i progetti, la musica, le emozioni…

Allarga il tuo cuore ancora oltre ai tuoi limiti fisici…

Includi la salute, le soluzioni ai tuoi quesiti, le persone che andrai a conoscere, i luoghi e vissuti che ancora ti attendono…

Includendo il mondo intero nel tuo cuore raggiungi uno stato di pienezza.

Questa pienezza è una sensazione di benessere, leggerezza…felicità.

Ed ecco che il pieno o tutto equivale al vuoto o niente.

Ne concludo con la mia chicca di saggezza:

non potrai mai avere tutto, ne possedere niente, ma puoi raggiungere in qualunque momento la felicità svuotando la testa e riempendo il cuore.

 

Amorevolmente

evita